LOTTO 242:
INCISIONE DI ANTONINO BOVA “O MAGNUM PIETATISOPUS!”. L'incisione "Magnum Pietatis Opus" di Bova è un'opera d'arte ...
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INCISIONE DI ANTONINO BOVA “O MAGNUM PIETATISOPUS!”. L'incisione "Magnum Pietatis Opus" di Bova è un'opera d'arte, dei primi anni del XVIII secolo, che rappresenta un'importante espressione della pietà e della devozione religiosa. L'artista ha utilizzato tecniche di incisione per creare un'immagine dettagliata e suggestiva che evoca un profondo senso di spiritualità e riflessione. L'incisione "Magnum Pietatis Opus" di Bova è stata realizzata nel 1620. L'artista ha creato quest'opera per esprimere la sua devozione religiosa e per rappresentare un'importante scena di pietà e compassione. L'incisione è un esempio significativo dell'arte religiosa del periodo e riflette la spiritualità e la sensibilità dell'artista. Antonino Bova (Palermo, 1688 circa - 14 giugno 1775), svolse l’attività di incisore a Palermo dal 1727 al 1773. Di lui si hanno pochissime notizie, in compenso lasciò una produzione notevole eseguita con la tecnica dell’acquaforte e si occupò di cartografia, di scenografia, di ritrattistica e di iconografia sacra. Fu maestro del corleonese Giuseppe Vasi e contemporaneo di altri importanti incisori, tra i quali Francesco Cichè e Melchiorre Di Bella. L’incisione si presenta entro cornice lignea dorata novecentesca.

