Bonino Auctions
12.6.25
Via Filippo Civinini, 21-37, 00197, Roma, (RM), איטליה

102 opere - dai disegni di invenzione fino alle sculture monumentali in ferro, dagli anni Cinquanta agli anni Novante - percorrono ogni ambito dell'avventura creativa di Toni Benetton (1910-1996), il maggiore scultore veneto del secondo novecento. Dalla lezione di Arturo Martini a Venezia, sino all'avventura parallela a Calder e Fontana, per la conquista dello spazio, fino agli studi per le grandi strutture architettoniche - tra cui la "Vela" posta di fronte all'ospedale di Treviso -, l'asta è il frutto di una ricerca e studio, durato oltre due anni. Una occasione eccezionale per i collezionisti e ideale anche per chi vuole arricchire la casa con un pezzo di design o il parco della villa con una scultura monumentale. Tutte le opere sono certificate autentiche da Ada Allegro Benetton, vedova dell'artista. La prossima sessione dell'asta si tiene il 17 Aprile 2025, alle ore 18.00.


CLAUDIA BONINO

CASA DI VENDITE

 “BENETTON. IL FERRO E L’ANIMA”

PROCEDURA DI VENDITA ALL’ASTA

REGOLE DELLA VENDITA

***

Premesse

1. La vendita si compone di 102 lotti (d’ora in poi, i “Lotti”), sculture e disegni dell’artista Toni Benetton (1910-1996), provenienti da molteplici proprietà, non soggetti a vincoli e garantiti autentici dalla vedova dell’artista, Ada Allegro Benetton.

2. I lotti sono esposti presso lo Spazio Bonino di Vicenza (Condominio Voice of Gold, Via Vecchia Ferriera 70), ad eccezione dei lotti monumentali, che sono invece conservati presso Villa Marignana, a Mogliano Veneto.

3. Ai fini del miglior realizzo, la vendita avviene in più tornate d’asta, lotto per lotto, secondo gli standard del settore merceologico di riferimento, nel rispetto dei criteri di trasparenza, pubblicità e competitività e attraverso strumenti atti a promuovere una capillare visibilità nel mercato dell’arte e nel collezionismo internazionale.

4. La gestione della vendita è affidata, quale commissionario, a Claudia Bonino, Casa di Vendite esercente l’attività di agenzia di pubblici incanti per conto terzi giusta licenza rilasciata dal Ministero dell’Interno – Questura di Roma (d’ora in poi “Casa di Vendite”).

Pubblicazione della documentazione

I Lotti

I Lotti sono presentati in apposito catalogo d’asta, parte integrante e sostanziale del presente documento. Il catalogo riporta l’indice dei lotti nonché la stima e la descrizione di ogni lotto, e specifica, per i lotti monumentali, la collocazione a Villa Marignana. Il catalogo è disponibile gratuitamente in definizione standard web ai siti www.bonino.us e www.goforarts.com. Può essere ordinato in formato cartaceo.

Gli Aggiornamenti

Ai siti www.bonino.us e www.goforarts.com, nell’area dedicata all’asta, è presente una apposita sezione Aggiornamenti - parte integrante e sostanziale delle presenti Regole della Vendita - in cui saranno indicati, esemplificando:

- le piattaforme internazionali per il collezionismo selezionate per dare maggiore visibilità alla vendita;

- aggiornamenti rilevanti sui Lotti;

- qualsiasi Integrazione, modifica o aggiornamento delle presenti Regole della vendita.

Le offerte

Ogni offerta valida è immediatamente resa visibile sui siti www.bonino.us e www.goforarts.com, con la pubblicazione dell’importo nel catalogo digitale e nella scheda del relativo lotto.

Procedura di Vendita

Come ci si registra per l’asta

1. Può proporre offerta qualunque persona maggiorenne, debitamente registrata presso la Casa di Vendite (d’ora in poi “Offerente”).

2. Per registrarsi, l’Offerente dovrà compilare la modulistica relativa ai dati anagrafici ed alla privacy, nonché – se intende offrire per oltre € 10.000 nel corso dell’anno – la modulistica antiriciclaggio. Dovrà inoltre comunicare alla Casa di Vendite:

a) se cittadino italiano privato, copia di un valido documento di identificazione (Passaporto / Carta di Identità) e del codice fiscale;

b) se professionista/azienda italiani, visura camerale aggiornata, codice identificativo per la fatturazione elettronica e copia di un valido documento di identificazione (Passaporto / Carta di Identità) del professionista / dell’amministratore dell’azienda;

c) se cittadino straniero privato, copia di un valido documento di identificazione (Passaporto / ID), rilasciato da autorità straniera riconosciuta dalle Autorità italiane;

b) se professionista o azienda stranieri, copia del certificato di registrazione del professionista o dell’azienda presso archivio pubblico competente e copia fotostatica di un valido documento di identificazione (Passaporto / Carta di Identità) del professionista / dell’amministratore dell’azienda, rilasciati da autorità straniera riconosciuta dalle Autorità italiane.

3. La Casa di Vendite è libera di richiedere all’Offerente idonea credenziale bancaria, ivi compresa specifica lettera di referenza da parte di primario istituto di credito italiano ovvero straniero con rappresentanza legale in Italia.

4. La Casa di Vendite non darà seguito ad alcuna Offerta proveniente da persona che non abbia fornito la documentazione richiesta.

5. Non sono ammesse, in nessun caso, Offerte con riserva di nomina del contraente.

6. L’Offerente deve registrarsi entro le ore 12.00 del giorno lavorativo precedente la seduta di aggiudicazione.

Come si offre

1. La proposizione dell’Offerta implica la accettazione integrale delle presenti Regole e dei documenti che le integrano (in particolare, i cataloghi e le informazioni denominate “Aggiornamenti”, consultabili sui siti www.bonino.us e www.goforarts.com).

2. L'Offerta costituisce, in caso di aggiudicazione, impegno inderogabile all'acquisto del Lotto e al saldo dell'importo corrispondente - da effettuarsi esclusivamente alla Casa di Vendite - entro 35 giorni naturali dalla seduta di aggiudicazione, tramite bonifico bancario.

3. Tutte le fasi di vendita si tengono con mezzi telematici. I partecipanti alla seduta di aggiudicazione possono richiedere il supporto telefonico.

4. La proposizione dell’Offerta avviene:

- prima della seduta d’asta, tramite apposito link pubblicato nei siti www.bonino.us e www.goforarts.com (d’ora in poi, “Link Offri”), i cui contenuti sono tracciati univocamente e convogliati nel registro informatico delle offerte;

- durante la seduta d’asta, i) tramite il Link Offri, ovvero ii) tramite i link delle piattaforme di appoggio selezionate dalla Casa di Vendite ovvero iii) tramite offerta telefonica registrata dal personale della casa d’aste. Le offerte effettuate nelle predette modalità ii) e iii) vengono tracciate univocamente e convogliate dal personale della Casa di Vendite nel registro informatico delle offerte in nome e per conto dell’Offerente.

5. L’Offerente è unico responsabile del compiuto recapito dell’Offerta.

I limiti di garanzia

1. I beni costituenti i Lotti vengono venduti come visti e piaciuti, nello stato di fatto (incluso lo stato manutentivo e conservativo) e di diritto esistente.

2. La vendita è eseguita a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

3. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o elementi o difformità - ivi compresi, ad esempio, la non corretta o falsa attribuzione all’autore o al periodo, la non autenticità o la contraffazione delle opere d’arte e di antiquariato - per qualsiasi motivo non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati nella documentazione messa a disposizione - non potrà dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.

4. È data garanzia esclusivamente in ordine all'esistenza dei Lotti, quali riprodotti nel predetto catalogo, esclusa peraltro ogni garanzia circa la completezza e i relativi valori. Si sottolinea, infatti, che i lotti sono in parte conservati in luoghi non vigilati dalla casa d’asta e possono aver subito manomissioni rispetto a come appaiono riprodotti in catalogo.

5. L’Offerente è tenuto a provvedere ad autonoma valutazione dei Lotti di interesse, anche previa verifica dal vero e facendosi supportare da propri esperti.

6. I Lotti conservati presso la sede di Vicenza della Casa di Vendite, sita in Via Vecchia Ferriera 70, Vicenza, possono essere visionati in orario lavorativo, previo appuntamento da prendersi con preavviso di almeno tre giorni al numero +39 346 1299980 e alla email matteo.smolizza@bonino.us. Anche i lotti monumentali sono visionabili, previo appuntamento da richiedersi agli stessi recapiti.

L’Asta

1. La pubblicazione del presente regolamento sui siti www.bonino.us e www.goforarts.com apre la procedura di vendita: da questo momento è possibile offrire.

2. La prima offerta deve essere almeno pari alla base d’asta. In questa fase la base d’asta è pari al 200% della stima minima.

3. L’incremento minimo è pari al 5% dell'Offerta al momento vincente.

4. La seduta di aggiudicazione dei lotti si tiene il 26 settembre 2024, a partire dalle ore 18. Le operazioni di aggiudicazione si svolgono presso la sede della Casa di Vendite sita in Roma, Via Filippo Civinini 21-37, ove è collocato il CED: il battitore propone i Lotti nella sequenza di catalogo, ognuno a partire dalla base d’asta, ovvero dalla più alta Offerta ricevuta. In assenza di Offerte il Lotto è dichiarato invenduto; in presenza di una sola Offerta il Lotto è aggiudicato alla stessa; in presenza di rilanci, da eseguirsi in immediata successione, il Battitore aggiudica il Lotto all’Offerta più alta. Problemi tecnici nell’offrire debbono essere immediatamente comunicati telefonando al numero +39 06 8075228: il Battitore potrà, a suo insindacabile giudizio, riaprire l'aggiudicazione.

5. Potrà essere tenuta una parallela seduta d’asta presso la sede della partner Bonino Atlantic ltd (Avon House, Kensington Village, London W14 8TS, United Kingdom).

6. Nel caso in cui la Casa di Vendite dichiari decaduta una Offerta già dichiarata vincente, il Lotto viene in automatico attribuito all’Offerta immediatamente successiva, con comunicazione al Cliente acquirente entro 60 giorni dalla seduta di aggiudicazione.

7. I lotti invenduti potranno essere proposti in successive sedute d’asta, da tenersi orientativamente con cadenza mensile, a stima ribassata progressivamente al 150%, al 100%, al 75% al 50% della stima minima. La seduta finale d’asta potrà presentare i residui lotti con base d’asta ad offerta libera. Di ogni seduta successiva alla prima sarà indicata la data nel documento “Aggiornamenti”.

Pagamenti, Commissioni, ritiro delle opere e conseguenze dell’inadempienza.

1. L’acquirente è obbligato al saldo della somma dovuta, pari al prezzo di aggiudicazione più la commissione di intermediazione a carico dell’Acquirente.

2. Conformemente al tariffario in vigore presso la Casa di Vendite, a carico dell’acquirente, le seguenti commissioni, computate sul prezzo di aggiudicazione di ogni singolo lotto: per tutti i lotti con prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 500, 40% + IVA; per i lotti con prezzo di aggiudicazione superiore a € 500, per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 31,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 28,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 21,80% + IVA. Per i clienti titolari di Bonino Club Card, che seguono le regole della promozione Winter 2024-2025, tutte le commissioni sono ridotte come segue: per tutti i lotti con prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 500, 35% + IVA; per i lotti con prezzo di aggiudicazione superiore a € 500, per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 0 fino a € 50.000, 26,64% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione da € 50.000 fino a € 1.600.000, 23,37% + IVA; per la parte del prezzo di aggiudicazione oltre € 1.600.000, 16,80% + IVA. In ogni caso è applicata una commissione minima di € 20 + IVA per lotto.

3. Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario.

4. Gli effetti contrattuali, incluso il passaggio di proprietà, si produrranno solo al buon esito del pagamento.

5. Il mancato pagamento di un Lotto entro il 35° giorno naturale dalla seduta di aggiudicazione comporterà l’annullamento della stessa, fatto salvo l’obbligo per la parte inadempiente di far fronte al danno cagionato al venditore e alla Casa di Vendite, quantificato al minimo nel 30% dell’importo dovuto.

Il ritiro dei Lotti e le conseguenze del tardivo, o mancato, ritiro. Esportazioni

1. Il Lotto potrà essere ritirato, ad avvenuto saldo, presso la sede di esposizione o di conservazione, secondo le istruzioni della Casa di Vendite.

2. Con eccezione per i lotti monumentali, i lotti non ritirati entro 60 giorni dalla seduta di aggiudicazione saranno trasferiti in deposito presso adeguata struttura di stoccaggio a lungo termine, con oneri di trasporto e stoccaggio a carico del proprietario (d’ora in poi il “Proprietario”). Qualora il costo di trasporto e stoccaggio raggiunga la metà del prezzo di aggiudicazione, la Casa d’aste lo comunicherà via email al Proprietario. Se il Proprietario non provvederà al saldo dei predetti costi e al ritiro del Lotto entro 7 giorni, la Casa di Vendite sarà libera di rimettere in asta il Lotto ad offerta libera, pubblicandolo sul sito www.goforarts.com per 7 giorni: il Lotto sarà aggiudicato alla migliore offerta pervenuta ed il prezzo di aggiudicazione sarà trattenuto dalla Casa di Vendite nella misura corrispondente ai predetti costi; l’eventuale residuo economico sarà messo a disposizione del Proprietario; in caso di incasso inferiore ai citati costi o di assenza di offerte per il Lotto la proprietà del lotto sarà trasferita alla Casa di Vendite, a saldo di quanto dovuto dal Proprietario.

3. Si ricorda che l’esportazione di opere d’arte e oggetti d’antichità dall’Italia, così come la movimentazione di beni vincolati dal Ministero della Cultura ed organi corrispondenti nelle regioni a statuto speciale, è soggetta ad autorizzazione e/o verifica da parte degli organi di tutela. Dal momento dell’acquisto, che si perfeziona con il pagamento, l’acquirente, divenuto proprietario, è l’unico responsabile delle attività di ritiro, movimentazione, ed eventuale esportazione dei lotti, ed è tenuto a svolgere autonomamente tutte le verifiche necessarie ed a prendere tutte le decisioni ed eseguire tutte le attività conseguenti nel rispetto delle leggi italiane.

Le comunicazioni alla Casa di Vendite

È possibile contattare la Casa di Vendite ai seguenti recapiti:

Dott.ssa Adela Mara

Referente per la clientela italiana

M +39 349 3881633

Email: adela.mara@bonino.us

Dott. Matteo Smolizza

Referente per gli altri paesi

T. +39.06.8075228

M. +39.346.1299980

M. +44 7931 605834

Email: matteo.smolizza@bonino.us

Indirizzo postale:

Claudia Bonino. Casa di Vendite

Sede di Roma

Via Filippo Civinini 21-37

00197 Roma

www.bonino.us

Informativa ex GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione Dati, Decreto legislativo. 101/2018

1. Il trattamento dei dati inviati dagli Offerenti si svolgerà in conformità alle disposizioni del GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione Dati, Decreto Legislativo 101/2018 e successive modifiche. Ai sensi del medesimo decreto, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti degli Offerenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’identificazione dei soggetti interessati a partecipare alla procedura di vendita, nonché il corretto svolgimento della medesima. I dati potranno essere trattati e conservati nell’Unione Europea e nel Regno Unito, incluse le rispettive colonie, nel rispetto delle normative vigenti.

2. Il consenso al trattamento, al trasferimento e alla conservazione dei dati nell’Unione Europea e nel Regno Unito, incluse le relative colonie, è dato con la accettazione del presente regolamento.

3. Il Titolare e il Responsabile del trattamento dei dati personali è indicato nella Signora Claudia Bonino, presso Claudia Bonino Casa di Vendite, con sede in Roma, Via Filippo Civinini 21-37 nei cui confronti il soggetto interessato potrà far valere i diritti di cui ai capi I e II del GDPR – Regolamento Generale sulla Protezione Dati, Decreto legislativo 101/2018.

Clausole finali

1. Il presente documento non costituisce sollecitazione del pubblico risparmio.

2. Esso non comporta per i venditori, nonché per la casa d’Aste e i suoi fornitori e partner, alcun obbligo nei confronti di eventuali offerenti sino al momento della comunicazione della aggiudicazione definitiva e per questi ultimi alcun diritto a qualsivoglia rimborso, indennizzo o prestazione. Altresì non comporta alcun obbligo nei confronti degli Aggiudicatari sino all’avvenuto saldo degli importi dovuti e per gli inadempienti alcun diritto a qualsivoglia rimborso, indennizzo o prestazione.

3. La Casa di Vendite conserverà tutte le offerte pervenute, vincenti e non, per due anni dalla aggiudicazione.

4. Durante qualsiasi fase della vendita, la Casa di Vendite è libera: i) di accorpare o scindere i Lotti sui quali non sia stata ancora pervenuta alcuna Offerta, nonché di variarne la valutazione ovvero la descrizione pubblicando sul sito, in apposito link, tali variazioni; ii) di variare qualsiasi delle date nel presente documento per esigenze organizzative e/o di obiettivo.

5. La vendita si tiene in Italia, a Roma. I partecipanti all’asta riconoscono espressamente che la vendita è soggetta esclusivamente alla legge italiana e che, in caso di controversie, è competente esclusivamente il foro di Roma.

6. Qualora una o più clausole del presente Disciplinare siano dichiarate o da considerarsi invalide e/o inefficaci, le altre clausole rimarranno valide ed efficaci e la clausola invalida o inefficace sarà sostituita, ove possibile, dalla corrispondente disposizione di legge.


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פריט 31:

Toni Benetton (1910 - 1996) Linee generatrici (bozzetto), 1975

Toni Benetton (1910 - 1996)
Linee ...

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מחיר פתיחה:
3,000
הערכה :
€3,000 - €5,000
עמלת בית המכירות: 29.5% למידע נוסף
מע"מ: 22% על העמלה בלבד
המכירה התקיימה בתאריך 12.6.25 בבית המכירות Bonino Auctions
תגיות:

Toni Benetton (1910 - 1996)
Linee generatrici (bozzetto), 1975
Ferro, lamine e fili saldati
52,5 x 151 x 59 cm

Bibliografia: F. Batacchi, "Benetton 1. Il Ferro", Venezia, 1990, pp. 149, 280, 281; L. Rossi Bortolatto, a cura di, "Toni Benetton, anni e forme", Treviso, 1992, fig. 1; F. Batacchi, a cura di, "Toni Benetton, il genio del ferro", Stia, 2000, pp. 13, 56
Esposizione: Galleria d'arte Moderna, Bologna, 1977; Casa dei Carraresi, Treviso, 1992; Palagio Fiorentino, Stia, 2000; Spinearte, Spinea, 2000
Certificati: Certificato di Ada Allegro Benetton, curatrice dell'archivio Benetton

Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 90%

La scultura presenta la forma di un turbine che, realizzato in dimensione monumentale, il vento e le persone avrebbero potuto attraversare. Così la scultura-struttura permette una esperienza sonora e visiva: il rumore del vento e del metallo vibrante, da un lato; dall'altro la luce nel variare delle superfici, piene o aperte a seconda della posizione dell'osservatore rispetto al sovrapporsi delle lamine. Le lame in coltello restituivano la percezione del vuoto, mentre la visione delle stesse di piatto consentiva l'incontro con il pieno. Benetton si rese presto conto che la rappresentazione figurativa, in dimensione monumentale, non funzionava: nella grandissima dimensione, invece, l'astratto consentiva il dialogo tra l'osservatore e l'ambiente. Una figura umana è efficace in scultura fino ad un terzo o poco più della dimensione naturale, nella scultura monumentale c'è bisogno di forme che siano efficaci proiettate in dimensioni di decine di volte superiori a quella umana: il referente deve essere altro. Ricorda il figlio Giovanni, che "la figura umana è adeguata ad esprimere emozioni come la felicità o l'angoscia. Come può esprimere, però, l'infinito?". La scultura monumentale funziona, secondo Benetton, come amplificatore delle emozioni dell'osservatore. La serie delle "Linee generatrici" prende nome dalle linee che generano la forma: osservando la scultura, si identificano facilmente i tondini da cui prendono avvio le torsioni. Benetton, partendo dai progetti per l'ospedale di Treviso, aveva immaginato grandi strutture semimobili anche per altri importanti spazi. Per esempio, la rotonda di San Giuliano, oggi al centro del grande parco che si apre su Venezia, dove Benetton aveva proposto di posizionare una scultura di ben 26 metri (un progetto, peraltro, richiesto nuovamente al Museo Benetton nel 2017). La sfida tecnica posta dalla scelta dei materiali era enorme. Infatti, mentre i modelli, in ferro, non avevano il reale problema di gestire il vento, le strutture monumentali invece lavoravano come vere e proprie ali o vele. Benetton allora decise di impiegare l'acciaio corten, che conteneva una percentuale di rame e quindi si poteva battere a freddo col maglio raggiungendo, con l'assottigliarsi, una grande elasticità. Tuttavia negli anni Settanta non si potevano sviluppare simulazioni così complesse tramite i computer: gli ingegneri della università di Padova, a cui l'artista richiese un aiuto in fase progettuale, prima si dichiararono non in grado di scendere tanto nel dettaglio produttivo e poi rimasero impressionati dal fatto che l'esperienza e l'intuito matematico di Benetton aveva superato i loro mezzi.

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