Subasta 54 Parte 5
Por GONNELLI CASA D'ASTE - dal 1875
10.10.24
Via Fra' Giovanni Angelico, 49 50121 Firenze (FI), Italia

I SESSIONE

Martedì 8 ottobre ore 14

Lotti 1-47: Autografi

Lotti 48-103: Manoscritti

Lotti 104-119: Musica

II SESSIONE

Mercoledì 9 ottobre ore 10

Lotti 120-150: Futurismo

Lotti 151-196: Libri del Novecento

Lotti 197-208: Facsimili

Lotti 209-288: Libri d'Artista

III SESSIONE

Mercoledì 9 ottobre ore 14

Lotti 289-377: Storia locale toscana

Lotti 378-391: Incunaboli

IV SESSIONE

Giovedì 10 ottobre ore 10

Lotti 392-516: Libri a stampa dal XVI al XX secolo (I parte)

V SESSIONE

Giovedì 10 ottobre ore 14

Lotti 517-640: Libri a stampa dal XVI al XX secolo (II parte)


Más detalles
La subasta ha concluído

LOTE 610:

Ruzante Ruzante
[Tutte le opere del famosissimo Ruzante]. [In ...

Vendido por: €440
Precio inicial:
300
Comisión de la casa de subasta: 26%
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[Tutte le opere del famosissimo Ruzante]. [In Vicenza: per gli heredi di Perin Libraro, 1598].

In-8 piccolo (mm143x94) in 9 parti, ciascuna con proprio frontespizio con marca tipografica. Fregi e iniziali xilografici, testo in corsivo. Assente il fascicolo iniziale di 6 carte con il frontespizio generale e le dediche, margini un po' corti. Contiene: la Piovana, carte 54, [2 bianche]; la Vaccaria, carte 55; la Anconitana, carte 40; la Moschetta, carte 31, [1 bianca]; la Fiorina, carte 16; la Rhodiana, carte 63; Tre Orationi [...] recitate in lingua rustica, carte 28 (forellino all'ultima, erroneamente numerata 31); Due dialoghi [...] in lingua rustica, carte 22; Dialogo facettissimo et ridiculosissimo recitato a Fosson alla caccia del 1528, carte 10. Ex libris armoriale di "Car. Gastaldi". Legatura di fine Ottocento in marocchino avana, titolo e iniziali "C.G." impressi in oro al dorso, unghiatura, dentelles e tagli dorati, sguardie marmorizzate (minime tracce d'uso).



Seconda edizione collettiva (dopo la prima del 1584), molto rara sul mercato. Si tratta dell'intera produzione teatrale del grande commediografo padovano Angelo Beolco detto Ruzzante o Ruzante, attivo a cavallo tra il Quattrocento e il Cinquecento. Testi in pavano, un'antica variante del veneto parlata un tempo nel contado di Padova. Dario Fo, durante il discorso pubblico nel momento in cui veniva insignito del Premio Nobel per la Letteratura, definì Ruzante «Uno straordinario teatrante della mia terra, poco conosciuto... anche in Italia. Ma che è senz'altro il più grande autore di teatro che l'Europa abbia avuto nel Rinascimento prima ancora dell'avvento di Shakespeare. Sto parlando di Ruzzante Beolco, il mio più grande maestro insieme a Molière: entrambi attori-autori, entrambi sbeffeggiati dai sommi letterati del loro tempo. Disprezzati soprattutto perché portavano in scena il quotidiano, la gioia e la disperazione della gente comune, l'ipocrisia e la spocchia dei potenti, la costante ingiustizia.»