I SESSIONE
Martedì 8 ottobre ore 14
Lotti 1-47: Autografi
Lotti 48-103: Manoscritti
Lotti 104-119: Musica
II SESSIONE
Mercoledì 9 ottobre ore 10
Lotti 120-150: Futurismo
Lotti 151-196: Libri del Novecento
Lotti 197-208: Facsimili
Lotti 209-288: Libri d'Artista
III SESSIONE
Mercoledì 9 ottobre ore 14
Lotti 289-377: Storia locale toscana
Lotti 378-391: Incunaboli
IV SESSIONE
Giovedì 10 ottobre ore 10
Lotti 392-516: Libri a stampa dal XVI al XX secolo (I parte)
V SESSIONE
Giovedì 10 ottobre ore 14
Lotti 517-640: Libri a stampa dal XVI al XX secolo (II parte)
ЛОТ 628:
Valerius Maximus
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Продан за: €750
Цена с учетом комиссии:
€
945
Стартовая цена:
€
600
Комиссия аукционного дома: 26%
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Valerio Maximo vulgare. (Al colophon:) In Venetia: per Albertino da Lissona vercellese, del 1504 adi 6 del mese de novembre.
In-folio (mm 290x203). Carte: LXXXVI. Bellissimo incipit in cornice xilografica e con grande iniziale, altri capilettera, grandi e piccoli, nel testo, che è in romano su due colonne. Qualche occasionale macchietta ma nel complesso copia molto buona in pergamena rigida moderna in stile.
Traduzione in volgare di Valerio Massimo, con il testo perfettamente leggibile e godibile nella sua narrazione relativa alla storia romana, ma con molte considerazioni di natura filosofica. Lo stampatore Albertino (Viano) aveva due fratelli, Bernardino e Giovanni, detto il Rosso. Sul finire del XV secolo, partirono alla volta di Treviso e da lì si stabilirono a Venezia. Nella città lagunare, dove l'arte della stampa stava avendo uno straordinario sviluppo, diventarono tipografi affermati. Al verso dell'ultima carta, una lunga nota manoscritta parla di Giuseppe Beccarelli (1666-1716), eretico bresciano accusato di sodomia.

