Asta 55 - I
Arte Antica, Moderna e Contemporanea [parte I]
mar 26 NOVEMBRE 2024
I SESSIONE Martedì 26 novembre ore 10
Lotti 1-64: Incisioni antiche
Lotti 65-84: Popolari
II SESSIONE Martedì 26 novembre ore 14
Lotti 85-139: Dipinti, disegni e oggetti antichi
Lotti 140-187: Cartografia
Lotti 188-202: Brasile
Lotti 203-213: Orientalia
III SESSIONE Mercoledì 27 novembre ore 10
Lotti 214-351: Disegni, dipinti e sculture moderni
IV SESSIONE Mercoledì 27 novembre ore 14
Lotti 352-426: Incisioni moderne
Lotti 427-482: Simbolismo e Mitteleuropa
Lotti 483-495: Michel Fingesten
V SESSIONE Giovedì 28 novembre ore 10
Lotti 496-546: Futurismo e velocità
Lotti 547-555: Suprematismo e cubo-futurismo russo
VI SESSIONE Giovedì 28 novembre ore 14
Lotti 556-622: Arte contemporanea
Lotti 623-631: Spazio
Lotti 632-657: Mail-art
Lotti 658-693: Pop Art e Pop Culture
Lotti 694- 705: Street Art fiorentina e toscana
Esposizione
Catalogo online disponibile da giovedì 31 ottobre.
Mercoledì 20-sabato 23 novembre 9:30-13 14-17:30, lunedì 25 novembre 9:30-13 14-17:30
LOTE 22:
Giovanni David (Cabella ligure (Alessandria), 1743 - Genova, 1790), Giovanni Maria De Pian (Belluno, 1764 - Vienna, 1800)
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Precio inicial:
€
800
Comisión de la casa de subasta: 26%
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Volumetto con ventisette nielli dalla collezione del conte Giacomo Durazzo. 1796-1800.
in-4° (mm 370x263). Volumetto con legatura in mezza pergamena e carta marmorizzata, alla carta di sguardia posteriore etichetta di Armando Dallai Libraio antiquario a Genova. Due carte bianche e cinque cartoncini azzurri, uno di frontespizio con grandi lettere incise, ritagliate e applicate a formare la parola "NI / ELLI" e cornice pure incisa, ritagliata e applicata; seguono altri quattro cartoncini con applicate piccole incisioni riproducenti i nielli della collezione del conte Giacomo Durazzo, per un totale di 27. Sotto alcune compare cartellino con il titolo ritagliato e applicato. Copie moderne, circa 1796/1800, nello stesso verso, da nielli appartenuti alla collezione Durazzo, commissionate dallo stesso conte Giacomo a Venezia (come riportato anche da Luigi Malaspina nel suo catalogo del 1824, dove li menziona rapidamente) ai fini di una pubblicazione curata dopo la sua morte dal nipote Girolamo Luigi. Le copie divennero rapidamente a loro volta una serie assai diffusa e collezionata dagli amatori: nel 1811 le troviamo repertoriate da Bartsch nel XIII volume de Le peintre graveur. Il Malaspina possedette questa serie conservata montata su cartoncini azzurri, con sottile cornice a motivi geometrici. Sotto ciascuna piccola incisione figurava un cartellino anch'esso incollato sul cartoncino azzurro di supporto. Per maggiori dettagli si rimanda alla bibliografia a seguire. Bibliografia: Bartsch, XIII, 1,2,3,5,6,7,8,9,10,11,12,15,16,17,18,19,21,22 ,23 (2 esemplari, I e II stato), 24,25,28,29,30,31,32. Luigi Malaspina di Sannazzaro, Catalogo di una Raccolta di Stampe Antiche compilato dallo stesso possessore March. Malaspina Di Sannazaro, Milano dai Tipi di Gio. Bernardoni, 1824. / Roberto Santamaria, “Amantissimo di stampe e instancabile a farne raccolta”:nuovi elementi per la collezione di Giacomo Durazzo, in Luca Leoncini (a cura di), Giacomo Durazzo teatro musicale e collezionismo tra Genova, Parigi, Vienna e Venezia, catalogo della mostra, Genova 30 giugno-7 ottobre, 2012.
Ottima conservazione.

