Аукцион 58 Часть 1
от GONNELLI CASA D'ASTE - dal 1875
11.3.25
Via Fra' Giovanni Angelico, 49 50121 Firenze (FI), Италия

Libri, autografi e manoscritti

mar 11 MARZO - gio 13 MARZO 2025

I SESSIONE

Martedì 11 marzo ore 14

Lotti 1-25: Autografi

Lotti 26-49: Manoscritti

Lotti 50-86: Futurismo: manifesti, libri e autografi

II SESSIONE

Mercoledì 12 marzo ore 10

Lotti 87-112: Libri del Novecento

Lotti 113-121: Facsimili

Lotti 122-200: Libri Illustrati e d’Artista

III SESSIONE

Mercoledì 12 marzo ore 14

Lotti 201-224: Caccia e pesca

Lotti 225-287: Storia locale italiana

Lotto 288-327: Incunaboli

Lotto 328-361: Post-Incunaboli

IV SESSIONE

Giovedì 13 marzo ore 10

Lotti 362-510: Libri a stampa dal XVI al XX secolo (I parte)

V SESSIONE

Giovedì 13 marzo ore 14

Lotti 511-657: Libri a stampa dal XVI al XX secolo (II parte)


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ЛОТ 25:

Verdi Giuseppe
2 telegrammi inviati a Gustavo Sangiorgi e ...


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320
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2 telegrammi inviati a Gustavo Sangiorgi e all'Istituzione Rossini. Datati 1880.

Dimensioni: 185x248 mm. SI AGGIUNGE: Sangiorgi Gustavo. Annotazione autografa firmata. Su carta azzurra. Datata 27 marzo 1880. SI AGGIUNGE: Annotazione manoscritta relativa all’Istituzione Rossini e alla nomina di Giuseppe Verdi. Su carta azzurra. Non datata, ma 1880.

(4)


I DOCUMENTO: Giuseppe Verdi ringrazia per la nomina a presidente onorario perpetuo della Istituzione Rossini di Bologna. All’Istituzione scrive: Ringrazio dell’onore ora concessomi. Verdi. [telegramma a stampa]. A Sangiorgi scrive: Ringrazio dell’onore riserbandomi scriverle più tardi. Verdi [testo manoscritto, non autografo]. II DOCUMENTO: Gustavo Sangiorgi, avvocato, professore, consigliere comunale a Bologna e direttore della rivista musicale l’Arpa, scrive: Associazione Rossini, adunata assemblea generale, applaudendo trionfo arte italiana invia affettuoso e riconoscente pensiero all’autore della divina Aida e lo acclama suo Presidente onorario perpetuo [...]. Alcuni anni prima, Giuseppe Verdi decise di scrivere, insieme ai più illustri compositori dell’epoca, una Messa da Requiem in onore di Rossini da eseguirsi a Bologna, a San Petronio, nel primo anniversario della morte dell’artista. Del resto Rossini rappresentava per Verdi la reputazione più estesa, la più popolare dell’epoca nostra, ed era gloria italiana! (lettera del 20 novembre 1868 a Clara Maffei). La Messa per Rossini, benché ultimata, non fu mai eseguita a Bologna a causa di problemi di carattere politico ed organizzativo: lo stesso Sangiorgi in quegli anni sedeva nel Consiglio Comunale di Bologna.