Maestro fiammingo attivo in veneto nel XVI secolo Salita al calvario Olio su tela 43 x 101 cm Opera di ...

Maestro fiammingo attivo in veneto nel XVI secolo Salita al calvario Olio su tela 43 x 101 cm Opera di straordinario interesse e qualità, ci riconduce ad una personalità di primo piano, anche se non precisamente individuata. L'impostazione paesaggistica a "volo d'uccello", con piccole figurine sparse nell'ampio paesaggio, ci riconducono agli esempi primigeni del paesaggismo nordico, ovvero a Joachim Patinir, o Patinier o Patiner, del quale l'autore della nostra tela era a conoscenza. Per un'analisi più approfondita della questione bisogna ricordare come a Venezia e in Veneto fossero presenti alcuni pittori paesaggisti fiamminghi, o nordici, nel XVI e nei primi decenni del XVII secolo: bisogna citare il naturalizzato veneto Domenico Campagnola, Pawels Frank detto Paolo Fiammingo, prossimo al Tintoretto, Lambert Sustris, e il suo interessante intreccio artistico con Andrea Meldolla, detto lo Schiavone, infine Ludovico Pozzoserrato, italianizzazione di Lodewijk Toeput. Poco indagato, ma molto interessante, è il passaggio a Venezia di Adam Elsheimer prima di recarsi a Roma e dipingere la celeberrima Fuga in Egitto. Interessanti risultano, a questo proposito, i confronti con i dipinti “San Paolo a Malta” della National Gallery di Londra, e “Il diluvio”, collezione privata, ( pagg. 70-71 e 74- 75, del volume Im Detail die Welt entdecken Adam Elsheimer, 1578-1610, di Rudiger Klessmann). Si notino la similare condotta dei cieli lavorati a lampi di luce, nonché le figure snelle e sinuose desunte dal repertorio di Andrea Meldolla, lo Schiavone, e “sfatte” alla maniera del Tintoretto. Flemish master active in veneto in the 16th century Ascent to Calvary Oil on canvas 43 x 101 cm