Guido Reni (Bologna 1575 - 1642) bottega/allievo di
Il suicidio di Lucrezia
Olio su tela
89 x ...

Guido Reni (Bologna 1575 - 1642) bottega/allievo di
Il suicidio di Lucrezia
Olio su tela
89 x 66, 5 cm
La composizione, che ricorda un'opera perduta di Guido Reni, è nota attraverso due copie conservate a Londra al Dulwich College e al Palazzo Reale di Genova.
L’opera, per la sua eccelsa qualità è da ritenersi eseguita nella bottega di Reni, ovvero sotto la sua direzione e senza escludere che vi abbia posto la sua mano in taluni particolari; altrimenti, non è da escludere la possibilità sia stata realizzata, successivamente alla morte del maestro, da uno dei suoi migliori allievi, in grado di penetrare a fondo l’arte di Reni e restituirne esempi pittorici molto prossimi agli originali. Tra i più bravi allievi operanti nella sua bottega è doveroso citare: Guido Cagnacci, Simone Cantarini, Ercole de Maria, Gian Giacomo Sementi, Giovan Andrea e Elisabetta Sirani, Francesco Gessi e Flaminio Torre.


Guido Reni (Bologna 1575 - 1642) workshop/pupil of
The Suicide of Lucretia
Oil on canvas
89 x 66, 5 cm
The composition, reminiscent of a lost artwork by Guido Reni, is known from two copies kept at Dulwich College in London and the Royal Palace in Genoa.
Due to its excellent quality, the artwork is to be considered to have been executed in Reni's workshop, i.e., under his direction and without excluding that he put his hand on certain details. Otherwise, the possibility cannot be ruled out that it was painted, after the master's death, by one of his best pupils, capable of penetrating Reni's art in depth and returning pictorial examples very close to the originals.