Giovanni Francesco Guerrieri da Fossombrone (Fossombrone 1589 - Pesaro 1657)
Vergine orante
Olio su ...

Giovanni Francesco Guerrieri da Fossombrone (Fossombrone 1589 - Pesaro 1657)
Vergine orante
Olio su tela
58 x 45 cm
L'opera riprende i tanti delicati e meditabondi volti della Vergine dipinti dal Guerrieri e, oltre alla fisionomia, la tela in esame ne riporta il gioco chiaroscurale.

Fondamentale nella formazione di Guerrieri fu Caravaggio la cui lezione ebbe modo di conoscere durante il suo periodo formativo a Roma, tra il 1611 ed il 1618. Tornato in terra natia, ebbe molto successo e operò per molte chiese del pesarese e urbinate. Di buona famiglia e di ottima formazione culturale fu una mente aperta all'apprendimento, infatti il suo linguaggio pittorico risentì del classicismo di Raffaello e di quello emiliano romano di Domenichino, Guido Reni e Orazio Gentileschi. Anche in ambito caravaggesco fu un attento osservatore e non fu esente dall'influenza dei caravaggeschi nordici come dimostrano sia San Sebastiano, oggi al Brera, sia Lot e le figlie, della Galleria Borghese, dove la pittura notturna rischiarata dal lume di candela evidenzia lo stimolo ricevuto da Gerard van Honthorst, detto Gherardo delle Notti.


Giovanni Francesco Guerrieri da Fossombrone (Fossombrone 1589 - Pesaro 1657)
Praying Virgin
Oil on canvas
58 x 45 cm
The artwork reproduces the many delicate and meditative faces of the Virgin painted by Guerrieri and, in addition to the physiognomy, the canvas shows the chiaroscuro play.