Asta 99 ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA. DISEGNI, DIPINTI, SCULTURE E MULTIPLI D'AUTORE DEL XX SECOLO
Da Bertolami Fine Art
10.12.21
Piazza Lovatelli, 1 - 00186 Roma, Italia

Inizio Asta

Venerdì 10 dicembre 2021 ore 15:00 CET


Luogo

Bertolami Fine Arts srl

Piazza Lovatelli, 1

00186 Roma

Italia


Esposizione

Tutti i lotti saranno visibili dal 6 dicembre al 9 dicembre 2021 dalle 10:30 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 18:30 presso la Bertolami Fine Arts in Piazza Lovatelli 1, 00186 Roma.


Offerte pre-asta

Le offerte potranno essere effettuate sino alle ore 12:00 CET del 10 dicembre 2021.


Diritti D'asta: 26%

Altri dettagli
L'asta è terminata

LOTTO 141:

ALIGHIERO BOETTI (Torino 1940 - Roma 1994)
Un filo di voce un filo di luce, 1987 ca.

Ricamo su tessuto ...

Venduto per: €48 000
Prezzo iniziale:
32 000
Prezzo stimato :
€50 000 - €60 000
Commissione per la casa d'aste: 26% Altri dettagli
10.12.21 in Bertolami Fine Art
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ALIGHIERO BOETTI (Torino 1940 - Roma 1994)
Un filo di voce un filo di luce, 1987 ca.

Ricamo su tessuto, 21,7 x 23,2 cm;


L’opera rientra nella serie dei così detti ‘arazzi’ cominciata da Boetti agli inizi degli anni ’70 e legata alla sua presenza sul territorio afgano. Nel marzo del 1971 Boetti era stato per la prima volta in Afghanistan, a Kabul dove, successivamente decise di aprire il One Hotel. Inizia così il progetto delle opere ricamate, in un primo momento delle Mappe: una serie di arazzi che rappresentano il planisfero politico e che documentano, nel corso degli anni, gli spostamenti dei confini nazionali. Intessute per lui da un gruppo di donne afghane secondo la tecnica ancestrale locale della lavorazione dei tappeti, le mappe sono per Boetti anche un motivo di riflessione sulla delega del lavoro manuale da parte dell’artista. Alle mappe segue la produzione di arazzi quadrati o rettangolari di misure diverse che seguono precise “regole del gioco” e assumono spesso la forma di estenuanti esercizi di ripetizione di figure o simboli, basati su ritmi musicali o matematici. L’opera Un filo di voce un filo di luce del 1987 di Alighiero Boetti rientra in quei lavori in cui emerge la mania di moltiplicare, dividere e contare gli aspetti del linguaggio e dei suoi segni; ogni modo di dire e ogni assonanza viene pensata in modo tale che possa essere inserita all’interno di un quadrato e che possa essere ripetuta due volte all’interno dello stesso. Un filo di voce un filo di luce non fa eccezione e rientra perfettamente nelle caratteristiche del gioco numerico che l’artista propone durante tutta la sua carriera;

Autentica dell' Archivio Alighiero Boetti


Ottime condizioni