Auction 14 PAINTINGS, DRAWINGS, ICONS, JEWELLERY, WATCHES, SILVER, FINE ART AND ORIENTAL ART
By Lucas aste
Feb 22, 2022
Via Nino Bixio, 34 - 20129 Milano, Italy
Tuesday February 22 2022, 3 PM CET
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LOT 90:

Francesco Fracanzano (Monopoli 1612 - Napoli 1656)

Santo in contemplazione

Olio su tela

85,5 x ...

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€8,000 - €12,000
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Auction took place on Feb 22, 2022 at Lucas aste
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Francesco Fracanzano (Monopoli 1612 - Napoli 1656)

Santo in contemplazione

Olio su tela

85,5 x 73 cm

Un ottimo confronto lo troviamo con il dipinto “Sant’Andrea”, presente nel catalogo del 2013," Dipinti del Seicento, Influssi caravaggeschi tra Lombardia e Napoli", della Galleria Canesso di Lugano . Trasferitosi a Napoli con la famiglia nel 1625, Francesco Fracanzano sposa la sorella di Salvator Rosa, Giovanna. Sempre a Napoli, secondo De Dominici, si forma con il fratello Cesare nella bottega di Juseppe de Ribera. La ricchezza dei riferimenti culturali, non esclusivamente ribereschi, fa ipotizzare che le sue prime opere siano frutto dell’incontro tra il riberismo e le influenze di Antoon van Dyck. Sempre alla fase iniziale del pittore sono stati ricondotti quei dipinti in cui il Fracanzano cita brani di autentico naturalismo, sulla scia di Filippo Vitale, Giovanni Do, il Maestro degli Annunci ai pastori e Bartolomeo Bassante. In seguito, pur restando fedele al verbo del Ribera, appaiono nella sua pittura gli elementi classicistici, da Massimo Stanzione a Simon Vouet: sono elementi che nel progredire della sua attività diverranno prevalenti. Alla metà del quarto decennio l’artista sposa le proposte di matrice fiamminga, adontando una tecnica in grado di conciliare le scelte pittoriche più innovative con una cura dei dettagli di Vouet, nonché il suo perlaceo incarnato dei volti, e l'austero contenimento della forma di Francesco Guarino e Bernardo Cavallino. A una fase successiva va riferita la tela raffigurante l'Ecce Homo del 1647, oggi conservata nella collezione Morton B. Harris a New York. Essa documenta come nel quinto decennio fosse rinata in Francesco la sensibilità naturalistica, in questa fase marcatamente caratterizzata da asprezza compositiva. All'ultima fase della sua attività appartiene la Morte di S. Giuseppe per l'Arciconfraternita dei Pellegrini del 1652. L’opera testimonia la ritrovata ieraticità guariniana, accumunata dalla ripresa della sua vena classicistica come nel resto della sua tarda produzione. Oltre alla convergenza stilistica e compositiva tra la nostra opera e le opere certe di Francesco, anche l’analisi sulla tecnica esecutiva ci conforta nell’attribuzione. Lo strato pittorico è grumoso e denso, e oltre questa corposità materica riscontriamo il suo vigoroso effetto luministico e di vibrato cromatismo, sostenuto dal caratteristico arrossamento dei volti. Per la qualità che l’opera evidenzia, il tema impostato con equilibrio scenico e il vibrato naturalismo, posizioniamo la tela nell’ultimo decennio di vita dell’autore.

 

Francesco Fracanzano (Monopoli 1612 - Naples 1656)

Saint in contemplation

Oil on canvas

85,5 x 73 cm

We offer an excellent comparison with the painting "Sant’Andrea", present at the Canesso Gallery in Lugano.


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