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LOT 142:
Alessandro Bonvicino detto Moretto da Brescia (Brescia 1498 circa - 1554) allievo/seguace di Sant’Agostino ...
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Alessandro Bonvicino detto Moretto da Brescia (Brescia 1498 circa - 1554) allievo/seguace di
Sant’Agostino e il mistero della Trinità
Olio su tavola
71,8 x 46,5 cm
Alessandro Bonvicino fu allievo sia del pittore Floriano Ferramola e poi del Tiziano. Avendo importanti doti, rivelò uno stile personale vivace, intrecciando le sue radici lombarde, la tradizione bresciana e la cultura pittorica veneta. In particolare, sviluppò la sua arte ispirandosi a Vincenzo Foppa, abbinandolo a cromie venete desunte dagli esempi da Giorgione e Tiziano, nonché di Savoldo e Lotto, attivo nella vicina Bergamo. Oltre al suo più importante allievo, ovvero Giovan Battista Moroni, lavorarono nella sua bottega Agostino Galeazzi, Luca Mombello e Francesco Ricchino: essi procrastinarono il suo verbo, aggiornandolo in chiave veneta sotto l’influsso di Tiziano e Veronese il primo, e del Tintoretto il secondo. Ricordiamo anche i pittori della generazione successiva, Pietro Marone e Tommaso Bona.
Alessandro Bonvicino known as Moretto da Brescia (Brescia circa 1498 - 1554) pupil/follower of
St. Augustine and the mystery of the Trinity
Oil on panel
71,8 x 46,5 cm
